domenica 22 novembre 2015

La PACE attraverso la conoscenza.

Mercoledì abbiamo incontrato il dott. Fossà, medico che ha prestato servizio a Erbil, capitale del Kurdistan iracheno.
La sua è stata una testimonianza toccante, che ha suscitato in noi molte riflessioni. 
Al termine dell'incontro le nostre giornaliste per un giorno, Melissa e Lisa, lo hanno intervistato. 
https://www.spreaker.com/user/terzaaperticato/intervista-al-dott-fossa

Per un inquadramento geo-politico sulla situazione in Medio Oriente guarda il nostro video:
https://youtu.be/H433hhOx2cs

2 commenti:

  1. Mercoledì 25 Novembre a noi alunni della 3a A della scuola secondaria Don Milani è stata data un’incredibile, quanto mai unica, opportunità. Infatti abbiamo avuto l’onore di ospitare nella nostra aula il dottor Alfonso Fossà, testimonial AVSI a ERBIL, che non ha spiegato la sua professione, bensì ha raccontato la situazione dei profughi del Medio Oriente.
    Il dott. Fossà è stato coinvolto in prima persona, avendo vissuto per mesi in un villaggio profughi ad Erbil, nel Kurdistan iracheno.
    Tante e varie sono state le chicche emerse dalla sua spiegazione, ma ciò che mi ha colpito maggiormente è stato il racconto della MANCANZA DI RISPETTO nei confronti delle DONNE.
    Le donne infatti vengono usate come schiave sessuali o vere e proprie schiave. Esiste addirittura una “teologia dello stupro”, le ragazze vengono catalogate in base all’età, al colore degli occhi… e poi vendute.
    Un altro aneddoto che mi ha interessato maggiormente è stato quello di un ragazzo che ha dovuto risalire l’Europa per arrivare ad Erbil per evitare di essere ucciso da ISIS.
    Il giovane ragazzo è poi ripartito verso il Regno Unito e ha dichiarato: “Sono qui per preparare la casa dove voglio che viva e studi mia figlia, perché in Medio-Oriente si parla solo di guerra”. Un giovane padre, un ragazzo di 22 anni, determinato, che sta cercando di abbattere tutti gli ostacoli per un futuro migliore.
    Andrea

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  2. Credo che grazie a questo incontro con il dottor Fossà abbiamo sviluppato una buona capacità
    critica verso eventi molto importanti e significativi come gli attacchi di Isis e la realtà dei campi profughi.
    Melissa, Giulia, Ilenia

    Ci ha colpito quando ha raccontato la storia sciagurata di quelle povere persone scappate dal loro paese per sopravvivere agli atti terroristici.
    Loro,nonostante tutto quello che hanno passato riescono ad essere felici e ad affrontare la vita pieni di positività e con il sorriso sempre sulle labbra.Un' altra realtà che ci ha sconvolto è quando ci ha parlato delle ragazze scelte per essere schiavizzate o addirittura per essere sottoposte a atti di stupro.

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