Lo sport: un divertimento comune...
…anche per chi lo vede in un modo diverso
Lo sport è una delle poche cose, se non l’unica forse, che accomuna tutte le persone di ogni cultura, religione e etnia.
Lo sport è un diritto di tutte le persone, sia che esse siano vedenti o no, senza fare distinzioni di ogni tipo.
Per gli atleti che presentano delle disabilità sono state organizzate le Paralimpiadi, delle gare internazionali, nelle quali gli atleti e le atlete diversamente abili competono in discipline, quali: calcio, scherma, goalball, showdown, pesca, arrampicata, rally, sollevamento pesi, tiro con l’arco, judo, karate, tennis e svariati altri.
GOALBALL
Il goalball (Pallarete) è un gioco di squadra che può essere praticato da atleti affetti da disabilità visive (non-vedenti ed ipovedenti).
Il gioco si svolge in palestre, per non distrarre i giocatori con rumori esterni che potrebbero confondere il suono emesso dalla palla. Le squadre sono composte di 3 giocatori (un centrale e due ali) e da due riserve. I giocatori in campo cercano di lanciare una palla, che contiene dei sonagli metallici, nella porta (rete) avversaria.
SHOWDOWN
TIRO CON L’ARCO
Il più grande arciere cieco (2 decimi nell’occhio destro e 1 decimo nel sinistro) della storia è Im Dong-Hyun. Oggi ha 29 anni e nelle olimpiadi di Londra 2012 ha vinto la prova individuale (con il record mondiale di 699pt. Su 72 frecce) e ha condotto al record mondiale la nazionale sudcoreana.
Ha già collezionato due ori olimpici nella disciplina a squadre. E’ stato per quattro volte campione del mondo e altre quattro migliore dell’Asia. E infine ha trionfato individualmente a Londra 2012
Esistono poi discipline sportive in cui il cieco o l’ipovedente usa come senso il tatto, dove avviene contatto fisico, come il karate.
Ci sono invece degli sport che la persona ipovedente o cieca può svolgere con una giuda, come il ciclismo o lo sci.
https://www.youtube.com/watch?v=uqS2AnhwlQA
Riccardo, Andrea, Dennis